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COPYRIGHT 2018
ALIMENTAZIONE: QUANDO IL CANCRO TI CAMBIA
ZUCCHERO NATURALE
MIELE, MALTI, FRUTTA, VERDURA,
SCIROPPO D’ACERO
Come detto, lo zucchero è ovunque, anche quello
naturale perchè già presente in alimenti come
frutta e verdura, ma anche nella pasta. E allora
come fare? Consumare questi alimenti con
moderazione, all’interno di un programma
alimentare corretto, seguendo diversi principi
base di abbinamento.
ZUCCHERO ARTIFICIALE
ZUCCHERO DI CANNA, FRUTTOSIO,
GLUCOSIO, SACCAROSIO
E ancora aspartame, sorbitolo, sucralosio.
Insomma, lo zucchero che fa male ha molti nomi
e molte facce. Ma perchè viene usato così tanto
anche dove non serve? Per due motivi: conserva
meglio i cibi con un basso costo e altera il sapore
di ogni alimento facendocelo sembrare più
buono.
Come una droga.
LA NUOVA VITA
ALIMENTAZIONE:
PRIMA DEL CANCRO
Prima
del
cancro
la
mia
alimentazione
non
era delle migliori. Anzi.
Un’
alimentazione
corretta
può
essere
uno
degli
strumenti
fondamentali
per
la
lotta
o
la
prevenzione
di
tumori
e
malattie
neoplastiche,
ma
anche
per
la
prevenzione
di
altre
patologie
come
colesterolo,
diabete
e
ipertensione
.
Questo
pensiero,
però,
non
faceva
assolutamente
parte
della
mia
vita,
presa
com’ero
nella
ricerca
spasmodica
di
un
lavoro
che
non
fosse
precario
e
nella
barcollante
costruzione
di
una
relazione
con
quel
che
si
spacciava
per
essere
il
mio
fidanzato.
Ho
sempre
avuto
un
rapporto
un
po’
controverso
con
il
cibo,
fin
da
piccola.
Non
ero
una
gran
mangiona
e
i
miei
ogni
tanto
mi
rincorrevano
per
casa
con
il
piatto
in
mano
pur
di
farmi
mangiare,
finchè
il
pediatra
non
disse
a
mia
madre
che
ciò
che
mangiavo,
evidentemente,
bastava
al
mio
organismo.
Il
problema
era
cosa
mangiavo
.
Non
sono
mai
stata
un’amante
della
carne
e
del
pesce,
pochi
formaggi,
pochissime
verdure,
pochissima
frutta.
Pasta
e
pizza
con
moderazione.
Ma
tante
schifezze.
Per
schifezze
intendo
tutti
i
prodotti
industriali
che
può
vendere
un
supermercato
nel
reparto
dedicato
ai
dolci
e
tutto
quello
che
può
venirvi
in
mente
di
trovare
in
una
pasticceria
tradizionale.
Ho
sempre
amato
i
dolci.
Più
erano
ricchi
di
creme,
più
mi
piacevano.
Caramelle,
cioccolata,
gelati,
merendine,
biscotti,
insomma,
tutto
quello
che
era
dolce
e
ricco
di
creme
riuscivo
a
fagocitarlo
in
quantità
esagerate.
Sparivano
sacchetti
di
caramelle
in
poco
più
di
un’ora,
cioccolattini
in
due
ore,
per
non
parlare
delle
uova
di
Pasqua
o
dei
pasticcini.
Insomma,
una
vera
drogata
di
zucchero.
Ma
l’
alimentazione
è
una
scelta
di
cuore,
più
che
di
stomaco.
Molto
spesso,
chi
mangia
esageratamente
o
sceglie
più
o
meno
consapevolmente
determinati
alimenti
che
non
nutrono
il
nostro
corpo
,
nasconde
la
necessità
di
un
appagamento,
il
bisogno
di
riempire
una
mancanza
o
un
vuoto
esistenziale.
E’
dura
ammetterlo
ma
questi
“alimenti”
non
risolvono
nessun
tipo
di
problema
e
fanno
male il doppio.
LO ZUCCHERO: L’AMORE
DELLA MIA VITA CHE NON
VUOLE ANDARSENE
Lo
zucchero
.
Lui
si
che
ha
saputo
consolarmi
nel
momento
del
bisogno.
Sempre
disponibile,
a
portata
di
portafoglio
anche
per
una
bambina,
sempre
presente
in
casa.
L’unico
che
non
ti
abbandona
mai,
neanche
quando
decidi
che
la
relazione
è
durata
abbastanza
ed
è
ora
di
troncarla.
E
sapete
perchè?
Perchè
anche
se
decidi
di
non
comprare
più
nulla
di
dolce
al
supermercato
o
di
vietarti
l’ingresso
in
pasticceria,
subdolamente
si
infila
nel
pane,
nelle
conserve
di
pomodoro
e
persino
nella
maionese,
restando
sempre
all’interno
di
un
supermercato.
E
così
impari
a
leggere
le
etichette
di
tutti
gli
ingredienti,
cercando
di
evitarlo
come
la
peste,
ma
sapendo
che
si
potrà
nascondere
sotto
mentite
spoglie
e
avere
altri
nomi.
WCRF
World Cancer Research Fund International
FONDO MONDIALE PER LA RICERCA SUL CANCRO
10 RACCOMANDAZIONI CHE AIUTANO LA
PREVENZIONE AI TUMORI E A CONTRASTARE LE
RECIDIVE:
1.
MANTENERSI SNELLI TUTTA LA VITA
2.
MANTENERSI FISICAMENTE ATTIVI TUTTI I
GIORNI
3.
LIMITARE IL CONSUMO DI ALIMENTI AD ALTA
DENSITA’ CALORICA ED EVITARE BEVANDE
ZUCCHERATE
4.
BASARE L’ALIMENTAZIONE SU CIBI VEGETALI,
CON CEREALI INTEGRALI E LEGUMI E UN’AMPIA
VARIETA’ DI VERDURA E FRUTTA
5.
LIMITARE IL CONSUMO DI CARNI ROSSE ED
EVITARE IL CONSUMO DI CARNI CONSERVATE
6.
LIMITARE IL CONSUMO DI BEVANDE ALCOLICHE
7.
LIMITARE IL CONSUMO DI SALE E DI CIBI
CONSERVATI SOTTO SALE
8.
EVITARE I CIBI CONTAMINATI DA MUFFE
9.
ASSICURARSI UN APPORTO SUFFICIENTE DI
TUTTI I NUTRIENTI ESSENZIALI ATTRAVERSO IL
CIBO
10.
ALLATTARE I BIMBI AL SENO PER ALMENO 6
MESI
ALIMENTAZIONE:
DOPO IL CANCRO
Dopo
il
cancro,
anzi,
dopo
la
notizia
del
cancro,
la
mia
alimentazione
cambiò radicalmente.
Da
qualche
tempo
avevo
in
mente
di
abbracciare
filosofia
vegetariana,
con
grande
opposizione
del
mio
ex,
che
mi
reputava
così
facilmente
influenzabile
da
alcune
mie
amiche
vegetariane
da
decenni
e
che
godevano
(e
godono
tutt’ora)
di
ottima
salute.
Ma
come
già
detto,
tutto
quello
che
reputate
possa
essere
positivo
per
il
vostro
benessere,
è
ora
di
metterlo
in
pratica.
E
mi
informai,
su
internet.
E
rilessi,
più
attentamente,
tutto
ciò
che
dovevo
evitare.
E
chiesi
ai
medici,
che
mi
diedero
pareri
discordanti
sul
seguire
o
meno
determinati
stili
di
alimentazione.
Uno
di
loro
mi
disse
persino
che
gli
studi
che
demonizzano
lo
zucchero,
che
alimenta
la
produzione
delle
cellule
cancerose
se
sono
presenti
nel
nostro
organismo,
erano
studi
basati
sugli
anni
‘60,
quindi
vecchi
e
poco
realistici
da
rapportare
al
giorno
d’oggi.
E
studiai
libri
sull’alimentazione
e
sulle
varie
teorie,
e
partecipai
a
corsi
di
cucina
naturale
e
corsi
sulla
corretta
alimentazione.
Insomma,
cercai
di
documentarmi
a
360
gradi
per
capire
cosa
mangiare
e
come
mangiare
:
non
per
ingurgitare,
non
per
riempire
un
vuoto,
ma
per
nutrire
correttamente
un
corpo
che
mi
chiedeva e mi chiede attenzione costante
.
PIRAMIDE ALIMENTARE
Vegetariana
L’
alimentazione
vegetariana
è
sicuramente
uno
dei
mezzi
che
abbiamo
a
disposizione
per
la
prevenzione
di
molte
malattie
degenerative
e
della
riduzione
delle
recidive
.
L’alimentazione
vegetariana,
in
linea
generale,
è
basata
sull’esclusione
di
carne
e
pesce,
ma
ammette
invece
i
prodotti
di
origine
animale
come
latte,
formaggi
e
uova.
Quali
sono
i
vantaggi
di
una
alimentazione
vegetariana
?
Eccone alcuni:
•
aumenta la resistenza fisica
•
evita la stitichezza
•
riduce il rischio di sovrappeso e obesità
Ma
l’
alimentazione
vegetariana
può
avere
diverse
varianti:
•
latto-ovo-vegetariana,
che
permette
di
nutrirsi
di
vegetali,
di
microorganismi
(muffe
e
batteri)
e
di
alimenti
derivanti
dagli
animali,
come
uova, latte, formaggi.
•
latto-vegetariana,
che
esclude
anche
le
uova,
ma comprende latte e i derivati.
•
ovo-vegetariana,
invece,
esclude
il
latte
e
i
derivati ma non le uova.
Vegana
L’
alimentazione
vegana,
oltre
a
escludere
alimenti
di
origine
animale,
esclude
anche
i
suoi
derivati
come latte, uova e formaggi.
L’
alimentazione
vegana
si
basa
su
alimenti
vegetali
come
verdura,
frutta,
cereali,
legumi,
semi
oleaginosi
e
frutta
secca.
Inoltre,
l’
alimentazione
vegana
può
essere
integrata
con
seitan,
tofu
e
tempeh.
Come
l’
alimentazione
vegetariana,
anche
quella
vegana
offre notevoli vantaggi per la nostra salute:
•
favorisce il dimagrimento
•
previene l’osteoporosi
•
migliora la digestione
Bisogna,
però,
fare
attenzione
a
non
compensare
con
alimenti
vegani,
ma
poco
salutari,
come
possono
essere
i
prodotti
confezionati
come
i
burgher
vegetali.
Occhio
sempre
alle
etichette:
non
è
detto
che
vegano
sia
sinonimo
di
sano.
Se
fate
attenzione,
molto
spesso
sono
indicati
negli
ingredienti
zucchero
o
derivati
dello
zucchero
come
lo
sciroppo
di
glucosio,
oppure
aromi
naturali
o
farina di tipo 0.
Se
avete
voglia
di
burgher
vegetale,
partite
dalle
materie
prime
e
utilizzate
le
spezie
per
insaporirli:
sarà naturale e più buono!
ALIMENTAZIONE
Macrobiotica
L’
alimentazione
macrobiotica
deriva
dalla
filosofia
orientale
della
creazione
di
un
equilibrio
di
energie
antagoniste
e
complementari
da
applicare
con
l’abbinamento
di
determinati
alimenti
per
favorire
di
conseguenza
l’equilibrio
tra spirito e corpo.
Nell’
alimentazione
macrobiotica
vale
il
detto:
“Siamo
quello
che
mangiamo”,
perchè
oltre
a
essere
una
scelta
alimentare,
la
macrobiotica
è
uno
stile
di
vita.
Un
perfetto
abbinamento
di
alimenti
di
origine
naturale
che,
oltre
a
nutrire
in
modo
sano
il
nostro
corpo,
nutrono
la
nostra
mente e il nostro spirito.
L’
alimentazione
macrobiotica
si
basa
su
cibi
naturali
non
raffinati
come
i
cereali
integrali
(riso
integrale,
grano
saraceno,
miglio,
orzo,
mais,
segale
e
avena),
verdure
e
legumi.
Si
devono
evitare
alimenti
di
origine
animale
e
i
cibi
industriali, lo zucchero e le farine raffinate.
Non
si
deve
eccedere
con
le
spezie
e
con
i
formaggi.
La
frutta
è
possibile
consumarla
con
moderazione e mangiare frutta fresca di stagione.
E’
possibile
integrare
con
semi
-
sesamo,
di
girasole
e
di
zucca
-
,
frutta
secca
-
arachidi,
nocciole, noci - spezie e pesce.
Utilizzare
con
moderazione,
sale
marino,
zenzero,
senape,
aceto
di
mele,
aglio,
succo
di
limone
e
di
mela per insaporire le pietanze.
Nell’
alimentazione
macrobiotica,
per
usufruire
di
tutti
i
benefici,
è
necessario
saper
combinare
il
giusto
equilibrio
tra
alimenti
yin
(cibi
freddi,
acidi) e alimenti yang (cibi caldi, alcalini).
Mediterranea
L’
alimentazione
mediterranea
è
tipica
di
alcuni
paesi
del
bacino
mediterraneo
come
Spagna,
Italia,
Grecia
e
Marocco.
L’
alimentazione
mediterranea
(quella
vera)
si
fonda
sul
consumo
prevalente
di
cereali,
integrali,
frutta,
verdura,
olio
di
oliva,
semi
e
raramente
di
carni
rosse
e
grassi
animali.
L
’alimentazione
mediterranea
consente
un
consumo
moderato
di
latticini,
pesce,
carne
bianca, legumi, uova, vino rosso, dolci.
Gli
alimenti
di
origine
vegetale
è
importante
che
siano
freschi,
di
stagione
e
a
km
zero.
Negli
ultimi
decenni,
l’
alimentazione
mediterranea
è
stata
contaminata
dall’arrivo
di
prodotti
provenienti
da
altri
paesi,
ma
soprattutto
dalla
massiccia
introduzione
di
alimenti
sempre
più
lavorati
a
livello
industriale,
da
cibi
pronti,
cibi
in
scatola
e
cibi
surgelati.
La
vera
natura
della
nostra
dieta,
cosi
come
dell’
alimentazione
vegetariana,
vegana
e
macrobiotica,
oltre
a
essere
basati
su
un
consumo
prevalente
di
prodotti
di
origine
vegetale,
punta
sulla
qualità
e
sulla
freschezza
degli stessi.
Sicuramente,
per
la
vita
frenetica
che
quasi
ognuno
di
noi
conduce,
è
più
pratico
e
veloce
comprare
l’insalata
nelle
buste,
lavata
e
tagliata,
ma
teniamo
conto
del
maggiore
rischio
di
batteri
e
del
minore
apporto
nutrizionale
che
questa
scelta
comporta.
Potremo
sicuramente
risparmiare
tempo,
ma
non
ha
molto
senso
acquistare
un
prodotto
che
reputiamo
sano,
ma
che
alla
fine
non
ci
dà
appieno
i
nutrimenti
di
cui
il
nostro
corpo
necessita.
ALIMENTAZIONE
DURANTE LA
CHEMIOTERAPIA
Durante
la
chemioterapia
l’alimentazione
è
molto
importante.
Non
solo
perchè
dobbiamo
mantenerci
in
forza,
ma
soprattutto
perchè
l’
alimentazione
durante
la
chemioterapia
e
dopo,
può
essere
vista
come
una
vera
e
propria
terapia
per
curarsi
al
meglio
e
prendersi
cura
di
sè.
Inutile
scrivere
che
ho
sentito
e
visto
di
tutto
e
il
contrario
di
tutto
in
quel
periodo
della
mia
vita,
come
le
volontarie
che
al
day
hospital
oncologico
offrivano
alle
pazienti,
succhi
di
frutta,
the
e
biscotti,
ovviamente
tutto
a
base
di
zucchero.
Ecco
perciò
un
elenco,
per
sommi
capi,
di
ciò
che
è
meglio mangiare o ridurre drasticamente.*
*
Le
indicazioni
sono
state
studiate
e
raccolte
confrontando
diversi
siti
istituzionali
e
libri
di
settore.
La
partecipazione
ai
seminari
di
alimentazione
tenuti
da
istituti
ospedalieri,
mi
ha
permesso
inoltre
di
approfondire
alcune
tematiche
e
chiarire
molti
dubbi.
Troverete
tutti
i
riferimenti
nella sezione “Informazioni” del sito.
CIBI SI
Pesce
azzurro,
creme
di
cereali,
creme
di
legumi,
frutta
secca,
miso,
daikon,
carote,
alghe
marine,
farinata,
hummus
di
ceci,
creme
di
nocciole
e
mandorle
senza
zucchero,
semi
oleaginosi,
semi
di
lino,
erbe
selvatiche,
cipolle,
mele,
frutti
di
bosco,
crucifere
(broccoli,
cavoli,
cavolfiori,
cavolini
di
Bruxelles,
ravanelli,
rape,
daikon,
friarielli,
wasabi…),
borragine,
carciofi,
spinaci,
verdure
a
foglie
verdi,
curcuma,
zenzero,
cacao
amaro,
limone,
liquirizia,
yogurt
magro
senza
zucchero,
patate
dolci,
miele,
malti, bevande vegetali.
CIBI NO
Arance,
pompelmo,
ananas,
banane,
kiwi,
zuccheri
raffinati,
formaggi,
latte,
carne,
farine
raffinate,
pane
bianco,
dolciumi
commerciali,
patate,
riso
bianco,
fiocchi
di
mais,
frutta
molto
zuccherina,
zucchero,
sciroppo
di
glucosio,
fruttosio,
salumi,
insaccati,
evitare
le
proteine
isolate
della
soia,
pomodori,
melanzane,
peperoni,
frutti
tropicali,
molluschi,
vongole,
cozze,
bevande
zuccherate
e
gassate,
integratori,
pop-corn,
carni
conservate,
patatine, pane o pizza integrale.
Per saperne di più
andate al blog!
“Non esiste nulla che
non possa essere risolto
con un sorriso
e un buon pranzo”
- Anonimo